Assoagenti Campania rinnova la nomina di Presidente all’agente marittimo Stefano Sorrentini, già Presidente della Commissione Tecnica Mediatori Marittimi di Federagenti.
“Desidero innanzitutto rivolgere a tutti un sincero ringraziamento per avermi rinnovato l’incarico di rappresentare l’associazione per il prossimo biennio, incarico che intendo continuare a interpretare con onore, entusiasmo ed impegno – commenta soddisfatto Stefano Sorrentini, Presidente Assoagenti Campania – ma soprattutto vorrei esprimere gratitudine per le innumerevoli manifestazioni di consenso e di apprezzamento ricevute nel corso del mio mandato. Esprimo, inoltre, particolare riconoscenza ai componenti del consiglio direttivo, che in questi anni, con spirito di gruppo e di condivisione, mi hanno affiancato e supportato, contribuendo in maniera determinante alla crescita dell’associazione. Grazie anche al loro apporto, infatti, è stato possibile raggiungere il primo obiettivo che avevamo fissato all’atto dell’insediamento: rendere Assoagenti sempre più autorevole, autonoma e capace di presentare le istanze della categoria all’attenzione degli operatori e delle autorità”.
Un incarico che ha visto nell’ultimo biennio Assoagenti Campania impegnata in primo luogo per consolidare il ruolo degli agenti marititmi alla luce delle variazioni legislative in ambito di Autorità Sistema Portuale, partecipando in modo attivo per rendere sempre più veloci e costruttivi gli interventi sia strutturali che organizzativi nei bacini di Napoli, Salerno e Castellammare.
“La riforma istituzionale delle Autorità Portuali, in particolare in Campania, è pienamente operativa; come abbiamo avuto modo di sottolineare in più di un’occasione – continua Sorrentini – c’è da registrare il primato della nostra Regione su scala nazionale per il completamento in tempi record dell’iter di formazione degli organi di gestione e per l’attività particolarmente efficiente dei nostri apparati. La realizzazione di una serie di provvedimenti amministrativi di particolare rilevanza e di indiscussa portata, ci proietta, quindi, verso scenari meno incerti”.
Lo scenario, quindi, è in profonda evoluzione e anche in questo caso corre l’obbligo di soffermarsi sulle trasformazioni del quadro normativo e, in particolare, sul dibattito in corso a proposito della legge 135/77. Come è noto, proprio nell’ultimo biennio, si è aperto in seno alla Federagenti un processo di revisione della norma. Oltre alle rilevanti novità derivanti dalla presa d’atto delle esigenze manifestatesi nel corso degli ultimi 40 anni ed alla cancellazione di fattispecie obsolete, è importante sottolineare il tentativo di riequilibrare tutele e responsabilità del raccomandatario: infatti, in tale intervallo, si è osservato che le tutele riservate alla categoria si sono gradualmente ridotte fino alla sostanziale cancellazione, mentre le incombenze e le responsabilità a carico della categoria sono state incrementate sistematicamente; tale esigenza è stata rappresentata e sostenuta in maniera costante e decisa da Assoagenti Campania in sede nazionale.
“C’e’ una citazione che spesso ho avuto modo di utilizzare – conclude il President di Assoagenti Campania – Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo. Con questo spirito ci prepariamo all’organizzazione del meeting di fine anno in cui brnderemo con tutti gli operatori di settore i 70 anni di attivtià di Assoagenti Campania”.